La fregola della tracolla
I criteri con cui noi donne scegliamo una borsa possono essere tanti, esclusa chiaramente la fregola fulminante, scientificamente non ancora studiata. Sappiamo quando ce ne serve una piccola per la sera, una grande, a volte persino gigante, da portare a lavoro, una nera per sempre, di paglia per l’estate, stravagante per le giornate sì, da battaglia se fuori piove, del colore del pallino della camicia che forse finalmente questa primavera indosseremo. E poi una con la tracolla da fregola, anzi tante tracolle da poter scegliere e scambiare per poi impazzire (di felicità). C’hanno pensato in casa Fendi, quei furbetti, con “Strap You”: prima scegli una borsa (una garanzia già dal nome), poi tutte le tracolle che vuoi (forse in un mondo parallelo, ma lasciateci sognare!). Innamorate perse di quella con i fiori applicati, non disdegniamo nemmeno qualche borchia colorata. Le altre ve le lasciamo scoprire piano piano, fregolina per fregolina. E se l’accoppiata vi facesse girare la testa (e il conto), sappiate che le tracolle Fendi non snobbano le altre borse!
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